Esiste una vasta quantità di prove scientifiche che collegano i micronutrienti al miglioramento della fertilità, della qualità dello sperma e della salute riproduttiva.
In questo articolo troverete le fonti di questi nutrienti chiave e le dosi giornaliere raccomandate: la vostra guida ai micronutrienti e alla fertilità!
Guida ai micronutrienti e alla fertilità.
Cosa sono i micronutrienti?
In parole povere, si tratta di composti alimentari fondamentali per il funzionamento ottimale dell'organismo.
Sono considerati essenziali perché il nostro organismo non è in grado di produrli da solo in quantità sufficienti e devono essere ottenuti attraverso l'alimentazione o l'integrazione.
Quali sono i micronutrienti di base?
Vitamine sono sostanze organiche e si dividono in vitamine idrosolubili e liposolubili. Ognuna delle 13 vitamine conosciute ha funzioni specifiche nell'organismo e, quando il loro apporto non è sufficiente, possono verificarsi disturbi da carenza vitaminica.
Minerali sono nutrienti inorganici che svolgono un ruolo fondamentale per la salute umana e sono fortemente correlati all'infertilità[1]. Un sottogruppo di minerali, oligoelementi (ad esempio rame, selenio, zinco), sono presenti in piccole quantità nell'organismo e sono essenziali per le normali funzioni metaboliche. Sono componenti strutturali di molti enzimi.
Antiossidanti sono una categoria specifica di vitamine e minerali che hanno la capacità di disattivare i composti dannosi presenti in natura nell'organismo, chiamati radicali liberi, e di promuovere la salute. Gli antiossidanti comprendono sostanze come vitamina A, vitamina C, vitamina E, selenio, astaxantina e licopene.
Lo sapevate che:
Bacche come mirtilli, more, mirtilli rossi, e fragole hanno un profilo nutrizionale impressionante. Sono particolarmente ricchi di fibra, vitamine, e antiossidanti e sono a basso contenuto di calorie. Mangiare costantemente la giusta quantità di questi frutti di bosco è stato associato a molti benefici per la salute. Potete iniziare la giornata con un frullato ricco di frutti di bosco e sfruttarne i benefici. [4].
Questa sezione è una panoramica dei principali micronutrienti e della loro influenza sulla fertilità maschile.
Vitamina A è una vitamina liposolubile che svolge un ruolo importante nel mantenere ottimali il sistema immunitario, la vista, la riproduzione e la crescita cellulare.
Ha proprietà antiossidanti e favorisce la crescita cellulare. Quando uno studio ha combinato la vitamina A con altri antiossidanti, ha migliorato il numero di spermatozoi (numero di cellule spermatiche in un campione) e la motilità (la loro capacità di nuotare).[1].
Fonti naturali primarie: Fegato, tuorlo d'uovo, latticini, arance, mango, peperoni, spinaci, carote.
Vitamina B9 o folato è una vitamina idrosolubile di cui il nostro organismo ha bisogno per produrre il DNA e altro materiale genetico.
È stato dimostrato che la terapia di integrazione con acido folico, zinco e antiossidanti aumenta il numero e la motilità degli spermatozoi e riduce la frammentazione del DNA degli spermatozoi negli uomini. [2][9][17].
Fonti naturali primarie: Verdure a foglia scura, agrumi, fegato di manzo, noci, fagioli.
Vitamina C è una vitamina idrosolubile che contribuisce a molte reazioni nell'organismo e ha anche forti proprietà antiossidanti. La vitamina C è altamente concentrata nel plasma seminale (il liquido che compone lo sperma) e la combinazione con altri antiossidanti è stata associata a miglioramenti della qualità dello sperma. [5][6].
Fonti naturali primarie: Agrumi, pomodori, verdure a foglia verde.
Vitamina D è una vitamina liposolubile che svolge un ruolo importante nel nostro organismo. La giusta quantità di vitamina D è necessaria per mantenere un sistema immunitario sano e un sistema ormonale e nervoso ottimale.
Un altro ruolo importante è il suo coinvolgimento nell'assorbimento del calcio e nel mantenimento di ossa e pelle sane. È stato anche suggerito che la vitamina D abbia un ruolo benefico nella riproduzione maschile nel testicolo. [15][16].
Fonti alimentari primarie: Pesce grasso, formaggio, tuorli d'uovo, fegato di manzo.
Vitamina E è una vitamina liposolubile che appartiene alla famiglia delle vitamine tocoferolo famiglia. È un potente composto antiossidante che protegge le membrane cellulari.
Inoltre, se combinata con la vitamina C, ha dimostrato proprietà antiossidanti ancora più forti. L'integrazione della vitamina E con oligominerali ha dimostrato di aumentare la motilità degli spermatozoi. [5][7].
Fonti naturali primarie: Uova, latticini, oli vegetali, avocado, noci, verdure a foglia verde.
Selenio protegge l'organismo dallo stress ossidativo e ha la capacità di regolare gli ormoni tiroidei. Il selenio, in combinazione con gli antiossidanti, sembra migliorare il numero, la motilità e la morfologia degli spermatozoi (la loro forma). [1][7].
Fonti naturali primarie: Frutti di mare, carne, latticini, noci, funghi, cereali integrali.
Zinco è un oligominerale che svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo dei testicoli, nella produzione di testosterone e nella funzione ormonale.
La terapia con solo zinco o in combinazione con altri nutrienti sembra aumentare la motilità e la concentrazione degli spermatozoi. [8][9].
Fonti naturali primarie: Carne, pollame, crostacei, legumi, funghi, cereali integrali.
Acidi grassi Omega-3: sono una categoria di acidi grassi polinsaturi, che troviamo principalmente negli oli di pesce. Sono una componente fondamentale di una dieta sana, poiché sono in grado di inibire le reazioni ossidative dell'organismo.
L'assunzione di acidi grassi omega-3 ha migliorato il numero, la motilità e la morfologia degli spermatozoi in due studi condotti su uomini oligospermici (a basso numero di spermatozoi). [3][10].
Fonti naturali primarie: Pesce grasso, crostacei, semi, legumi, cereali integrali.
Carnitine: derivano dalla sintesi degli aminoacidi lisina e metionina e sono responsabili del trasporto degli acidi grassi a catena lunga nelle cellule.
Le carnitine aiutano il metabolismo degli spermatozoi come fonte di energia per gli spermatozoi e influiscono sulla motilità e sulla maturazione degli spermatozoi. Agiscono inoltre come antiossidanti proteggendo gli spermatozoi dall'ossidazione. Le due forme principali sono la L-carnitina (LC) e la L-acetilcarnitina (LAC).
L'integrazione con LC e LAC ha inoltre dimostrato un miglioramento della motilità e della morfologia degli uomini sub-fertili. [11][12].
Fonti naturali primarie: Carne, pesce, crostacei.
Coenzima Q10 (Ubiquinone): è un micronutriente liposolubile che svolge un ruolo chiave nel trasporto degli elettroni nelle cellule. Ha la capacità di stabilizzare e proteggere le membrane cellulari dallo stress ossidativo, agendo come antiossidante nel sistema riproduttivo maschile.
Il CoQ10 è anche un ingrediente importante per promuovere l'energia all'interno della parte centrale dello sperma e può essere direttamente correlato al numero e alla motilità degli spermatozoi. [13][14]
Fonti naturali primarie: Ostriche, fegato di manzo, broccoli, avocado.
Equilibrio nutrizionale e stato di fertilità
Il corpo umano è un sistema complesso che necessita di numerosi nutrienti per sostenere la vita e promuovere il benessere. Pertanto, una dieta ben bilanciata, composta principalmente da una varietà di prodotti alimentari diversi, è fondamentale per garantire il normale funzionamento del nostro organismo.
Se la scelta delle giuste combinazioni alimentari vi sembra un compito complicato, potete leggere il nostro articolo su "I 20 migliori alimenti per la fertilità" e iniziate oggi stesso a cambiare le vostre abitudini alimentari.