Saldi natalizi in corso!
🎁Guarda le nostre offerte per le festività qui 🎁

🎁 Saldi natalizi in corso! Guarda le nostre offerte per le festività qui 🎁

0
VENERDI' NERO - Fino a 50% di sconto Test, Ricariche & Integratori

Cosa significa essere figlio di un concepimento da donatore

Cosa significa essere un figlio di un donatore
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email

Utilizziamo l'intelligenza artificiale avanzata per tradurre i contenuti del nostro blog.. Se la traduzione non è perfetta o se avete domande sul contenuto, il nostro team medico è prontamente disponibile a rispondere. È sufficiente inviare un'e-mail a [email protected]

Il concepimento da donatore aiuta le persone a diventare genitori da decenni, dando speranza alle coppie che affrontano l'infertilità, alle coppie omosessuali e alle donne single che scelgono di intraprendere il loro percorso di genitorialità senza un partner. 

Se da un lato questa incredibile forma di fertilità assistita è sicuramente da celebrare, dall'altro lato la discesa in campo di percorso di concepimento da donatore può essere inizialmente intimidatoria e opprimente. Una comunità crescente di genitori con esperienza di concepimento da donatore sta condividendo le proprie storie sui social media, con l'obiettivo di mostrare alle persone che questo percorso verso la genitorialità è meraviglioso come qualsiasi altro, e di offrire incoraggiamento e sostegno a chi sta affrontando lo stesso viaggio. 

Ma l'unica cosa che questa comunità non riesce a fare è spiegare cosa significhi essere concepiti con sperma o ovuli di un donatore. Ecco Emma Grønbæk, alias Bambino donatore - la giovane donna danese che condivide la sua storia di donatrice concepita e che è diventata un'autrice, un'oratrice e un'ispirazione totale! 

La storia del concepimento da donatore di Emma 

La storia di Emma inizia in realtà con quella dei suoi genitori. Stavano cercando il loro primo figlio da circa 6 mesi quando si sono resi conto che poteva esserci un problema di concepimento. Lavorando entrambi come medici, hanno compreso la possibilità di problemi di fertilità e hanno adottato un approccio proattivo per identificare il problema. "Credo che mio padre abbia fatto l'esame dello sperma, perché avevano la sensazione che la sua fertilità fosse il motivo principale per cui non erano rimasti incinta subito". Spiega Emma. 

Negli anni '90 i trattamenti di fertilità assistita non erano ancora come oggi e i genitori di Emma hanno capito subito che il ricorso al seme di un donatore poteva essere la migliore possibilità di avere un figlio. Nel corso degli anni si sono rivolti a molte cliniche per la fertilità e dopo 6 anni di tentativi sono riusciti a concepire Emma attraverso la fecondazione in vitro. 25 anni dopo, Emma condivide la sua esperienza di figlia concepita da un donatore e l'approccio che la sua famiglia ha avuto nel parlarne con lei durante la crescita. 

Trasparenza e comunicazione 

Molti genitori che intraprendono la strada del concepimento da donatore si preoccupano di come spiegare il processo al proprio figlio: quando è il momento giusto per dirglielo? E come spiegare un concetto così complesso? Per Emma e la sua famiglia, la trasparenza è stata fondamentale e i suoi genitori sono sempre stati aperti e onesti su come è stata concepita la bambina. Emma non ricorda un momento in cui non sapeva di essere stata concepita da un donatore e i suoi genitori sono sempre stati disposti a parlare con lei in modo appropriato alla sua età per spiegarglielo. "Mi raccontavano la storia di come volevano un bambino, ma non era facile per loro, e quando avevano quasi perso le speranze, un uomo gentile ci ha aiutato a diventare una famiglia. Non ha avuto un ruolo importante nella mia vita, ma è sempre stato menzionato", ricorda Emma. 

Man mano che Emma cresceva, le sue domande diventavano più profonde e meno frequenti, ma i suoi genitori erano sempre disposti a dirle la verità e ad aiutarla a capire da dove veniva. "Se saltava fuori qualcosa, ne parlavamo sempre apertamente come famiglia - penso che l'onestà sia la chiave per un bambino felice e per una dinamica familiare felice - e questo è sicuramente ciò che ho sperimentato".

L'amore al di sopra della genetica    

La famiglia di Emma dimostra ciò che molti genitori donatori sperano: che una famiglia può essere altrettanto unita, anche se non sono tutti geneticamente legati. Per Emma, il fatto che i suoi genitori abbiano lottato così duramente per averla non fa altro che farla sentire più apprezzata e adorata da loro. "Ci si sente così amati. È questo che cerco sempre di comunicare - sulla mia piattaforma e nel mio libro - che la cosa più importante, quando si crea una famiglia, è l'amore". 

Quando i trattamenti di fertilità assistita sono diventati più avanzati, i genitori di Emma hanno avuto due gemelle tramite ICSI. Le tre sorelle sono come tutti gli altri fratelli e il legame che Emma sente con loro non è diverso, nonostante i diversi modi in cui sono state concepite. "Il fatto che le mie sorelle siano figlie biologiche di mio padre e che io non lo sia non influisce sul nostro rapporto, anzi, eravamo piuttosto grandi quando ci siamo rese conto di essere tecnicamente fratellastri!".

A volte Emma nota le differenze genetiche tra lei e gli altri membri della sua famiglia: "Sono intollerante al lattosio, che sicuramente ho preso dal donatore, e mia madre spesso commenta che la mia bocca è un po' diversa!". - ma per lei l'amore ha sempre la meglio sulla genetica. 

Poiché il donatore di Emma era anonimo, non ha mai avuto contatti con lui e questo non la preoccupa. "Non ho mai voluto avere contatti o sapere di più su di lui. Gli sono grata, ma non ho bisogno che faccia parte della mia vita. Se mai volessi cercare di ottenere maggiori informazioni su di lui, so di avere il sostegno della mia famiglia per farlo". 

Scrivere il libro 

Il fatto di essere stata concepita da una donatrice non ha mai costituito una parte importante dell'identità di Emma, ma tutto è cambiato un paio di anni fa, quando ha deciso di aprire un blog e di condividere la sua storia. "Mi sono resa conto che 

C'erano molte storie di bambini concepiti da donatori che avevano avuto un'esperienza negativa, quindi ho pensato che fosse importante che le persone sapessero che non è sempre così". Con il suo blog, Emma voleva dare speranza alle coppie che intraprendono la strada del concepimento da donatore, essere una sostenitrice positiva del processo e mostrare quanto possano essere felici i bambini concepiti da un donatore e le loro famiglie, ma non avrebbe mai immaginato l'impatto che avrebbe avuto.

Dopo il blog è nato il libro - Donor Child: a child of love - che è stato tradotto dal danese all'inglese, in modo che la storia di Emma possa raggiungere e aiutare ancora più persone. Il suo recente profilo Instagram @donorchild è il risultato del desiderio di interagire maggiormente con le persone. Così come la famiglia di Emma l'ha sostenuta nell'aprirsi pubblicamente sulla sua esperienza, ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione del libro e nella crescita della piattaforma di Emma. "Nello scrivere il libro ho dovuto andare molto più a fondo con le mie domande e la mia comprensione, ma la mia famiglia è stata presente in ogni fase del percorso", dice Emma, "Le mie sorelle hanno persino disegnato tutte le illustrazioni che sono nel libro e i miei genitori mi hanno aiutato a correggere il tutto e si sono anche uniti a me sulle mie Vite di Instagram, in modo che anche i genitori possano sentire il loro lato dell'esperienza!".

La fertilità di Emma 

Emma è ora una grande sostenitrice pubblica non solo del concepimento da donatore, ma della consapevolezza della fertilità in generale. Usa la sua piattaforma per tenere conversazioni importanti sui diversi percorsi verso la genitorialità e per educare le persone sulle realtà di un percorso di fertilità. "Sono cresciuta sapendo quanto possa essere difficile la fertilità e quanto possa essere grande la perdita che le persone possono provare quando ci provano per anni", dice. "È davvero importante che le persone vengano istruite su questo genere di cose e si rendano conto che la fertilità non è qualcosa da dare per scontata". 

Per quanto riguarda i suoi progetti di formare una famiglia, Emma non è ancora pronta! Ma sta adottando un approccio proattivo per capire la sua fertilità. "Ho visto quanto può essere difficile concepire e questo mi ha reso più consapevole della mia fertilità - se non fossi in questo spazio, probabilmente non ci penserei molto, ma è qualcosa che ho in mente quando pianifico la mia vita - mi piacerebbe avere una famiglia felice come la mia un giorno!". 

Il libro di Emma è disponibile per l'acquisto qui e potete seguire il resto del suo lavoro su blog e la sua Instagram

State pensando di ricorrere al concepimento da donatore ma non sapete da dove cominciare? Date un'occhiata alla nostra guida trovare un donatore di sperma!

 

 

 

Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
Kit per il test spermatico domestico ExSeed 2 test
Kit sperma a domicilio ExSeed (2 test)

£74.99

Kit di ricarica ExSeed.png
Abbonamento mensile Kit di ricarica

£24.99 /mese

Combi di Natale
ExSeed Combi

£24.99 - £74.99

Per saperne di più esplorare

Kit per il test spermatico domestico ExSeed 2 test
Kit sperma a domicilio ExSeed (2 test)

£74.99

Combi di Natale
ExSeed Combi

£24.99 - £74.99

Ricarica di Natale 5 test
Kit ricarica ExSeed (5 test)

£64.99

Indossare pantaloni e biancheria intima stretti

Gli studi dimostrano che gli uomini che indossano biancheria intima non aderente hanno una concentrazione di spermatozoi e un numero totale di spermatozoi più elevato rispetto agli uomini che indossano biancheria intima più stretta. Quindi, lasciate perdere gli abiti stretti e indossate qualcosa di largo per far prendere aria ai vostri testicoli.

CONCLUSIONE: per saperne di più su come il calore può influire sulla qualità dello sperma qui.

Lo stress

Oltre a un tasso di mortalità più elevato e a varie malattie, lo stress è associato a una bassa qualità dello sperma. È noto che lo stress è associato a una riduzione dei livelli di testosterone e allo stress ossidativo: entrambi svolgono un ruolo essenziale nella produzione e nel mantenimento di cellule spermatiche sane.

CONCLUSIONE: se vi sentite stressati, vi consigliamo di chiedere aiuto per avere una salute mentale equilibrata. Per una guida alla gestione dello stress, scaricate il L'applicazione ExSeed è gratuita e inizia oggi stesso un piano d'azione personalizzato.

Attività fisica

Studi scientifici dimostrano che gli uomini fisicamente attivi hanno parametri spermatici migliori rispetto a quelli inattivi. Gli specialisti della fertilità affermano inoltre che un'attività fisica regolare ha un impatto positivo sui parametri di fertilità dello sperma e che uno stile di vita di questo tipo può migliorare lo stato di fertilità degli uomini.

Dare priorità all'esercizio fisico può aiutare a migliorare la salute generale e a ottenere spermatozoi sani e veloci che hanno buone possibilità di fecondare un ovulo.

CONCLUSIONE: cercate di inserire l'esercizio fisico nel vostro programma settimanale in modo da garantire l'esercizio almeno due volte alla settimana. Si consiglia una combinazione di allenamento cardio e di esercizi di forza. Per saperne di più esercizio fisico e fertilità maschile sul nostro blog.

Alimentazione

Fast Food
Gli alimenti trasformati danneggiano la salute delle cellule che producono sperma e causano stress ossidativo, con conseguente peggioramento della qualità dello sperma. Il consumo massiccio di cibo spazzatura (ogni settimana) può aumentare la probabilità di infertilità, poiché gli uomini che consumano grandi quantità di cibo non sano rischiano di avere una scarsa qualità dello sperma. Oltre a danneggiare la fertilità, il cibo spazzatura aumenta il girovita, danneggia il sistema cardiovascolare, i reni e altro ancora.

Verdure
Mangiare più frutta e verdura può aumentare la concentrazione e la motilità degli spermatozoi. È importante seguire una dieta sana e ricca di antiossidanti e mangiare verdura ogni giorno. Alimenti come le albicocche e i peperoni rossi sono ricchi di vitamina A, che migliora la fertilità maschile nutrendo gli spermatozoi in modo più sano. Gli uomini carenti di questa vitamina tendono ad avere spermatozoi lenti e fiacchi.

Snack/bevande zuccherate: più volte alla settimana Il consumo eccessivo di prodotti ad alto contenuto di zucchero può portare a uno stress ossidativo che influisce negativamente sui livelli di testosterone e sulla motilità degli spermatozoi. Gli snack e le bevande zuccherate sono inoltre fortemente associati all'obesità e alla scarsa fertilità.
CONCLUSIONE: per aumentare la qualità dello sperma, è bene stare alla larga da fast food, cibi elaborati, snack o bevande zuccherate. È necessario attuare una dieta sana e prudente, ricca di superalimenti necessari per una buona produzione di sperma. Consultate la nostra guida Superalimenti per la fertilità maschile. Per guida personalizzata e di supporto su come iniziare a migliorare la salute del vostro sperma, consultate il sito Bootcamp.

Il calore

Il calore diretto può inibire la produzione ottimale di sperma e causare danni al DNA dello sperma. Gli spermatozoi amano ambienti con una temperatura di un paio di gradi inferiore a quella corporea. Evitate di surriscaldarvi con coperte calde, scaldasedie, calore del computer portatile, docce calde e saune.

Fumo di sigaretta

L'esposizione al fumo di tabacco ha effetti negativi significativi sulla qualità dello sperma. I danni delle sigarette e della nicotina dipendono ovviamente da quante sigarette si fumano al giorno e per quanto tempo, ma anche un uso ridotto (fino a 10 sigarette al giorno) può inibire la produzione di sperma sano.  

CONCLUSIONE: se avete a cuore la vostra salute generale e la vostra fertilità, state lontani dal fumo di sigaretta il più possibile. Per saperne di più qui.

Telefono cellulare

Quando si tiene il cellulare nella tasca anteriore, i testicoli sono esposti a radiazioni elettromagnetiche che, secondo alcuni studi, danneggiano le cellule spermatiche. Mettete il telefono nella tasca posteriore dei pantaloni o nella tasca della giacca.

BMI

Esiste una chiara associazione tra obesità e riduzione della qualità dello sperma. Almeno in parte ciò è dovuto al fatto che gli uomini obesi possono presentare profili ormonali riproduttivi anomali, che possono compromettere la produzione di sperma e portare all'infertilità. 

Un IMC superiore a 30 può portare a diversi processi nell'organismo (surriscaldamento, aumento dello stress ossidativo nei testicoli, danni al DNA dello sperma, disfunzione erettile) che possono avere un impatto negativo sulla fertilità maschile. Ciò può comportare problemi nel tentativo di concepire.  

CONCLUSIONE: l'IMC è uno dei fattori di rischio che influenzano la qualità dello sperma e, ad esempio, la motilità degli spermatozoi.  

Alcool

Una birra o un bicchiere di vino ogni tanto non danneggiano la qualità dello sperma. Ma un consumo eccessivo di alcol (più di 20 unità a settimana) può ridurre la produzione di spermatozoi normalmente formati, necessari per il successo della gravidanza.

CONCLUSIONE: se volete essere sicuri, mantenetevi al di sotto delle 14 unità di alcol a settimana. Per ulteriori informazioni su come l'alcol può influire sulla fertilità maschile, consultate il nostro blog: "Alcool e qualità dello sperma".

Età

Gli studi dimostrano che le donne con meno di 35 anni e gli uomini con meno di 40 anni hanno maggiori possibilità di rimanere incinte. Gli uomini possono produrre cellule spermatiche per quasi tutta la vita, ma il DNA delle cellule spermatiche è più fragile e soggetto a danni dopo i 40 anni.

Con l'avanzare dell'età, i testicoli tendono a diventare più piccoli e più morbidi, con conseguente calo della qualità e della produzione di sperma. Questi cambiamenti sono in parte dovuti alla diminuzione del livello di testosterone, che svolge un ruolo molto importante nello sperma.

produzione. L'età superiore dell'uomo (>40 anni) non solo è associata a un calo della produzione di spermatozoi, ma anche a una maggiore frammentazione del DNA degli spermatozoi e a un peggioramento della morfologia (forma) e della motilità (movimento). Questi effetti negativi rendono gli spermatozoi meno adatti alla fecondazione degli ovuli.

CONCLUSIONE: con un'età inferiore ai 40 anni, non ci si dovrebbe preoccupare molto dell'età come fattore in sé. Tuttavia, gli studi hanno dimostrato un lento declino dopo i 30-35 anni.

e se avete più di 40 anni, la qualità del vostro sperma può essere compromessa a causa di un aumento del danno al DNA dello sperma, con conseguente diminuzione della motilità e della concentrazione degli spermatozoi. Ricordate che non è possibile valutare la qualità di un campione di sperma semplicemente guardandolo: per questo è necessaria un'analisi dello sperma.