Più di 80% degli uomini sperimenteranno un certo livello di perdita di capelli nel corso della loro vita. Che si tratti di un leggero diradamento nella parte superiore, di una stempiatura o di una calvizie completa, la perdita di capelli è uno dei principali problemi di immagine corporea che colpiscono gli uomini e può avere un effetto enorme sulla loro autostima.
Tuttavia, al giorno d'oggi sembra esserci una lista infinita di trattamenti e prodotti che possono aiutare i ragazzi a riportare le loro ciocche al loro antico splendore. Infatti, il mercato globale dei prodotti per la perdita dei capelli è destinato a superare $4 miliardi entro il 2025.
Ma i trattamenti per la perdita dei capelli possono avere un effetto negativo sulla salute dello sperma? Qual è il legame tra l'assunzione di finasteride e la fertilità? Scopriamolo.
Trattamenti comuni per la caduta dei capelli
In passato la perdita di capelli era una situazione imbarazzante di cui gli uomini faticavano a parlare e le opzioni di soluzione erano piuttosto limitate: basti pensare a toupet poco aderenti o a parrucche poco discrete. Ma oggi l'approccio è cambiato radicalmente, con molti marchi di successo che hanno portato il trattamento e le conversazioni sulla perdita dei capelli nel mainstream.
Una rapida ricerca su Google di "trattamenti per la perdita dei capelli" farà emergere innumerevoli opzioni di rimedi casalinghi a prezzi accessibili. Tra i più popolari ci sono gli spray al Minoxidil e le compresse di Finasteride.
Che cos'è la finasteride?
La finasteride è un farmaco alla base di alcuni dei più comuni trattamenti per la perdita dei capelli presenti sul mercato. Viene solitamente assunta sotto forma di compresse orali e spesso viene venduta in combinazione con uno spray al Minoxidil. Il farmaco è stato originariamente sviluppato per aiutare a trattare l'IPB (ipertrofia prostatica benigna), una condizione di ingrossamento della ghiandola prostatica. A dosi più elevate, viene ancora usato per trattare l'IPB, ma nel 1997 è stato approvato per trattare la calvizie maschile e questo è diventato uno degli usi più popolari del farmaco fino ad oggi, ed è facile capire perché.
I trattamenti a base di finasteride sono un modo conveniente per stimolare la crescita dei capelli e al contempo ridurne la caduta, e sembra che funzionino. Uno studio del 2011 ha rilevato che oltre 87% di uomini hanno riscontrato un miglioramento nella crescita dei capelli dopo l'uso del farmaco.
Come funziona la finasteride?
Cosa succede nel corpo quando si assume la finasteride? Per capirlo, è necessario comprendere il ruolo del testosterone nella caduta dei capelli.
Quando si produce testosterone, circa 10% di esso viene convertito in una sostanza chiamata DHT (diidrotestosterone). Il DHT svolge un ruolo importante nello sviluppo del maschio ed è particolarmente attivo durante la pubertà. Tuttavia, con l'avanzare dell'età, il DHT sembra accumularsi nella prostata e si può arrivare ad averne troppo in circolo (e ad avere la prostata ingrossata!). Gli uomini con livelli più elevati di DHT hanno maggiori probabilità di soffrire di calvizie maschile, potenzialmente perché il DHT può ridurre i follicoli piliferi.
La finasteride agisce riducendo la quantità di DHT che viene convertita dal testosterone. Questo può essere utile per ridurre le dimensioni della prostata (ecco perché è stato originariamente utilizzato per trattare la BHP), ma è anche il motivo per cui è diventato un farmaco molto popolare per affrontare la calvizie maschile.
Che impatto ha la finasteride sulla fertilità maschile?
Poiché la finasteride agisce sugli ormoni, potreste temere che possa influire anche sulla salute degli spermatozoi, e avreste ragione.
Il testosterone è ovviamente uno degli ormoni più importanti per la produzione di sperma. L'immissione nel corpo di sostanze sintetiche che influiscono sui livelli di T (come ad es. steroidi) ha sempre il potenziale di influire sulla fertilità.
Ci sono sempre più prove scientifiche a sostegno della teoria che la finasteride possa avere un impatto negativo sulla fertilità maschile. Uno studio condotto nel 2020 ha rilevato che entro 6 mesi dall'uso della finasteride, i partecipanti di sesso maschile conta spermatica e livelli di testosterone si era ridotta.
Sebbene la ricerca sull'esatto impatto del farmaco sulla salute degli spermatozoi sia ancora in corso, le prime indicazioni di uno studio del 2021 mostrano che la finasteride interferisce con le prostaglandine - un ormone coinvolto nella segnalazione degli spermatozoi, che può avere un impatto su funzioni come la motilità e la stessa produzione di sperma.
L'impatto è permanente?
Questo aspetto è ancora oggetto di dibattito. Come sappiamo, lo sperma si rigenera ogni 72 giorni circa, quindi spesso i cambiamenti nello stile di vita apportati possono riflettersi in un miglioramento della salute dello sperma entro circa 3 mesi. Alcune ricerche indicano che questo è il caso della sospensione della finasteride. Lo studio ha rilevato che il numero di spermatozoi è tornato alla normalità entro 6 mesi dalla sospensione del farmaco.
Tuttavia, uno studio del 2012 ha analizzato un piccolo gruppo di uomini giovani e sani che hanno sperimentato effetti collaterali sessuali e riproduttivi derivanti dall'assunzione di finasteride. Per 89% degli uomini coinvolti nello studio, questi effetti collaterali sono persistiti per oltre un anno e sono stati classificati come disfunzioni sessuali.
Sto cercando di avere un bambino: dovrei smettere di prendere la Finasteride?
La risposta breve è: sì. Sebbene siano ancora molte le ricerche che devono essere condotte sull'impatto della finasteride sulla fertilità maschile, ci sono abbastanza prove scientifiche che indicano che non è ottima per la salute dello sperma.
Se avete usato la finasteride, non fatevi prendere dal panico. Non è garantito che abbia un effetto negativo sulla vostra fertilità e, anche se lo avesse, è probabile che possiate dare una spinta alla salute del vostro sperma smettendo di assumere il farmaco e seguendo uno stile di vita sano (vedi il nostro Consigli per la salute dello sperma qui).
Cosa posso usare per la perdita di capelli al posto della Finasteride?
Se la perdita di capelli è una preoccupazione importante per voi, esistono terapie alternative alla finasteride che potrebbero aiutarvi. Alcune ricerche hanno dimostrato che il Minoxidil, un altro trattamento popolare per la perdita dei capelli, è meno associato a problemi di salute riproduttiva rispetto alla finasteride.
Esistono anche trattamenti non ormonali da prendere in considerazione, come i trattamenti laser, le spine per capelli o i trapianti di capelli, ma spesso hanno un prezzo elevato che potrebbe non essere adatto a tutti.
Infine, vale la pena di esaminare la propria dieta. Anche se ciò che si mangia non necessariamente causa o previene la caduta dei capelli, alcuni studi indicano che le carenze nutrizionali potrebbero contribuire alla calvizie maschile. Tra le cose migliori da mangiare per favorire la salute dei capelli ci sono il pesce grasso, le verdure a foglia verde, le uova, le noci e i semi, che sono anche ottimi per la salute dello sperma!
Se siete preoccupati per la vostra fertilità per qualsiasi motivo, fate un test proattivo, come quello del Test spermatico domestico ExSeed è un ottimo modo per tranquillizzarvi e darvi le conoscenze necessarie per apportare miglioramenti.