Miti e fatti sulla fertilità maschile
Quando si parla di fertilità maschile, è importante conoscere i fatti. Ma con così tanti miti in circolazione e l'intero internet che pullula di informazioni contraddittorie, a volte è difficile separare i fatti dalla finzione. Di seguito sfatiamo alcuni dei miti più comuni sulla fertilità maschile e vi diamo le informazioni di cui potete fidarvi.
Mito della fertilità maschile #1: Le difficoltà di fertilità di solito dipendono dalla donna
Fertilità maschile:
Questo non è assolutamente vero ed è un mito che dobbiamo assolutamente sfatare.
Per troppo tempo si è pensato che le difficoltà di fertilità - dalla difficoltà di concepire all'aborto spontaneo ricorrente - fossero in gran parte dovute a fattori femminili. In realtà, quando si parla di infertilità, i problemi sono equamente suddivisi tra uomini e donne. Per le coppie che sperimentano l'infertilità, la ricerca indica che circa 40% dei casi sono dovuti a fattori maschili, 40% sono dovuti a fattori femminili e 20% sono una combinazione di entrambi i partner.
L'idea che l'infertilità sia generalmente un problema solo per le donne mette una pressione ingiusta sulle nostre compagne, e questo è un aspetto che dobbiamo contrastare. È anche uno dei motivi per cui la ricerca e il sostegno all'infertilità maschile sono così carenti e gli uomini si sentono spesso messi da parte e trascurati durante il loro percorso di fertilità. Se state cercando un bambino con il vostro partner, è importante iniziare questo viaggio insieme fin dall'inizio e ricordare che la vostra fertilità individuale è altrettanto importante. Effettuare i test contemporaneamente e modificare lo stile di vita insieme non solo vi darà le migliori possibilità di concepire, ma rafforzerà anche la vostra unione.
Mito della fertilità maschile #2: l'età dell'uomo non influisce sulla sua fertilità
Fertilità maschile:
È facile capire perché molti credono a questo mito: è certamente possibile per gli uomini avere figli molto più tardi nella loro vita rispetto alle donne. Mentre le donne hanno un numero limitato di ovuli che diminuisce con l'età - e la menopausa rappresenta un chiaro "punto di arrivo" per gli anni della gravidanza - gli uomini possono avere molti figli molto più tardi. Nel 2012 Ramjit Raghav è diventato il padre più anziano del mondo a 94 anni! Tuttavia, il fatto che sia possibile non significa che sia comune, né che l'età non abbia alcun impatto sulla fertilità maschile.
Al contrario, proprio come la fertilità femminile, la fertilità maschile si riduce con l'età - anche se in modo più graduale. Con l'avanzare dell'età, i livelli di testosterone diminuiscono e questo può avere un effetto a catena sulla produzione di sperma. Anche se la produzione di spermatozoi è ancora sufficiente per ottenere una gravidanza, la qualità dello sperma può essere scarsa. La morfologia e la motilità degli spermatozoi non sono ottimali e le cellule spermatiche sono anche più a rischio di frammentazione del DNA. Questi problemi non solo possono rendere più difficile il concepimento, ma possono anche comportare un elevato rischio di difetti congeniti.
Se state cercando di concepire in età avanzata, è bene che facciate analizzare il vostro sperma per verificarne la motilità, la conta e la morfologia, utilizzando il nostro test spermatico Exseed a domicilio. Vale anche la pena di indagare sulla frammentazione del DNA, che può essere più frequente con l'età. Laboratorio di esami è un'ottima azienda specializzata in questo settore.
Mito della fertilità maschile #3: Alcune posizioni sessuali possono migliorare le possibilità di concepire
Fertilità maschile:
Si tratta di un mito della fertilità maschile che viene molto diffuso. Quando si inizia a cercare un bambino, si trovano infiniti blog sul "miglior sesso per concepire". Potreste persino sentire storie di persone che sostengono che certe posizioni non solo le hanno aiutate a rimanere incinte, ma hanno persino influenzato il sesso del loro bambino! Sebbene possa essere divertente provare un mucchio di nuove posizioni quando si cerca di concepire, il fatto è che non ha molta importanza come lo si fa, purché lo si faccia! Gli spermatozoi sani sono piuttosto veloci e raggiungono in pochi secondi la cervice e le tube di Falloppio, indipendentemente dalla posizione assunta.
Anziché sulle posizioni, è necessario concentrarsi sulla la regolarità e la tempistica della vostra vita sessuale. Un'eiaculazione regolare può contribuire a migliorare la salute dello sperma, poiché lo sperma lasciato troppo a lungo nei testicoli può danneggiarsi. Si consiglia di avere rapporti sessuali a giorni alterni quando si cerca di concepire e poi almeno una volta al giorno durante la finestra fertile del partner (i pochi giorni che circondano il periodo fertile). ovulazione).
Il mito della fertilità maschile #4: Più sperma avete - più siete fertili
Fertilità maschile:
Si tratta di un mito un po' complesso da sfatare, perché contiene una parte di verità. Un basso volume di sperma può essere indice di alcuni problemi che possono rendere più difficile il concepimento. Potrebbe essere un sintomo di eiaculazione retrograda, una condizione in cui lo sperma va nella vescica anziché uscire dal pene quando si raggiunge l'orgasmo. Potrebbe anche essere un segno di un basso livello di testosterone, che può avere un effetto negativo sulla produzione di sperma. L'OMS raccomanda che il volume ottimale dello sperma parta da circa 1,5 ml, quindi se siete preoccupati di non produrre abbastanza, rivolgetevi al vostro medico.
Detto questo, è importante ricordare che molto sperma non equivale necessariamente a un'elevata fertilità. Si può avere un volume di sperma elevato, ma se gli spermatozoi al suo interno sono lenti, danneggiati o di forma anomala, si possono verificare problemi di fertilità. Potreste anche avere un volume di sperma ottimale, ma senza alcuno spermatozoo al suo interno: si parla di azoospermia. È molto importante non giudicare lo sperma dalla copertina (per così dire). Non possiamo vedere la qualità dello sperma a occhio nudo, quindi il test e l'analisi dello sperma sono il modo migliore per capire la vostra fertilità.
Mito della fertilità maschile #5: l'integrazione di testosterone può aiutare a rimanere incinta
Fertilità maschile:
È facile capire perché gli uomini possano pensare che questo sia vero: il testosterone è importante per la produzione di spermatozoi e la fertilità, quindi sicuramente una quantità maggiore non è un male? Sbagliato.
È vero che un basso livello di testosterone può rendere più difficile la gravidanza, ma l'integrazione di testosterone può effettivamente inibire la produzione naturale dell'ormone da parte dell'organismo e sbilanciare tutto. Questo vale anche per gli steroidi, ormoni sintetici che alcuni uomini assumono per aumentare la forza e la massa muscolare.
Se state lottando contro il testosterone basso e desiderate concepire nel prossimo futuro, dovreste sempre comunicare al vostro medico i vostri piani, in quanto sarà in grado di prescrivervi farmaci che possano aiutare, e non ostacolare, le vostre possibilità di concepire. Si possono anche provare degli stimolatori naturali del testosterone, come aumentare i livelli di esercizio fisico, sollevare pesi e mangiare cibi ricchi di proteine, magnesio e zinco. Si può anche assumere Integratori per favorire un concepimento sano - l'integrazione ha effettivamente è stato riscontrato che aumenta le possibilità di gravidanza negli uomini infertili di 197%.
C'è molta disinformazione in giro, ma ricordate: in caso di dubbio, rivolgetevi a professionisti della salute e non solo al dottor Google. L'app ExSeed vi permette di parlare direttamente con gli esperti dopo il vostro test dello sperma, il che significa che avete una guida affidabile nel palmo della mano, per la prossima fase del vostro percorso di fertilità.