Molte persone assumono antidepressivi per gestire la propria salute mentale, ma possono avere un impatto sulla fertilità maschile?
Se state assumendo antidepressivi e sperate di diventare padre, è importante che vi informiate sull'impatto che potrebbero avere sulla vostra fertilità. La cosa più importante è che parliate con il vostro medico dei vostri farmaci e dei vostri progetti di costruzione di una famiglia, perché sarà in grado di consigliarvi. Ma per aiutarvi a prepararvi a questa conversazione, ecco una breve panoramica della ricerca.
Diversi tipi di antidepressivi
Prima di addentrarci nell'impatto che gli antidepressivi possono avere sulla fertilità maschile, è utile delineare i diversi tipi di antidepressivi che possono essere prescritti. Di solito si dividono in due categorie principali.
Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)
Questi farmaci sono di solito la prima scelta tra gli antidepressivi perché sembrano avere meno effetti collaterali. Oltre alla depressione, è stato dimostrato che aiutano altre condizioni di salute mentale, come il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e il disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
Tra gli SSRI più comuni vi sono:
- citalopram (Cipramil)
- dapoxetina (Priligy)
- escitalopram (Cipralex)
- fluoxetina (Prozac o Oxactin)
- fluvoxamina (Faverin)
- paroxetina (Seroxat)
- sertralina (Lustral)
- vortioxetina (Brintellix)
Inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SNRI)
Gli SNRI funzionano in modo molto simile agli SSRI, ma sono una classe di farmaci più recente e vengono utilizzati per trattare la depressione maggiore e altri disturbi, tra cui il dolore cronico.
I comuni SNRI comprendono:
- venlafaxina (Bonilux, Depex, Foraven, Politid, Venlalic, Winfex, Efexor)
- duloxetina (Cymbalta, Yentreve)
Si può ricorrere anche agli antagonisti della serotonina e agli inibitori della ricaptazione (SARI) - il principale dei quali è il trazodone (Molipaxin) - che di solito non sono la prima scelta, ma possono essere prescritti se gli altri non hanno funzionato,
Vi sono poi gli antidepressivi noradrenalinici e serotoninergici specifici (NASSA), il più comune dei quali è la mirtazapina (Zispin). Possono essere una buona alternativa per le persone che hanno problemi con gli SSRI e, cosa interessante, si pensa che causino meno effetti collaterali a livello sessuale!
Gli antidepressivi possono avere un impatto sulla fertilità maschile?
La ricerca in questo campo è ancora in corso, ma è una conversazione importante da fare, soprattutto perché spesso c'è ancora tanto stigma intorno alla salute mentale e all'infertilità - tabù che devono essere infranti.
La maggior parte delle ricerche sulla fertilità maschile e gli antidepressivi indica che, sebbene l'assunzione di questi farmaci possa influire su alcuni parametri, gli effetti sono a breve termine e reversibili. C'è ancora molto da ricercare e da confermare, ma ecco cosa sappiamo finora.
Antidepressivi e motilità spermatica
A Studio del 2015 ha indicato che gli antidepressivi SSRI potrebbero essere associati a una diminuzione della motilità degli spermatozoi. Tuttavia, lo studio afferma che non ci sono "dati sufficienti" per suggerire di modificare le prescrizioni di SSRI per gli uomini che sperano di diventare padri. È interessante notare che un piccolo studio 2021 ha rilevato che la duloxetina (un comune SNRI) non ha avuto alcun impatto sulla motilità degli spermatozoi o su altri parametri di salute dello sperma. I ricercatori hanno suggerito che questo specifico antidepressivo potrebbe essere una buona alternativa per gli uomini che lottano contro la depressione ma desiderano concepire.
Antidepressivi e numero di spermatozoi
Alcune ricerche hanno indicato che gli SSRI possono avere un impatto negativo sul numero di spermatozoi. A Rassegna scientifica 2019 fompreso che questi antidepressivi sembravano ridurre la qualità di tutti i parametri di salute degli spermatozoi, tra cui il numero e la concentrazione. La stessa revisione ha concluso che gli SNRI (in particolare la venlafaxina) non hanno un impatto significativo sulla conta degli spermatozoi e anzi potrebbero potenzialmente contribuire a migliorare la qualità dello sperma. morfologia dello sperma.
Antidepressivi e frammentazione del DNA
La frammentazione del DNA è più difficile da analizzare e i ricercatori non sono ancora sicuri che sia un'indicazione precisa della fertilità maschile. Tuttavia, alcuni studi indicano che gli spermatozoi danneggiati potrebbero avere più difficoltà a fecondare un ovulo e potrebbero persino essere collegati a un aborto spontaneo, quindi vale la pena di pensarci.
Per quanto riguarda gli antidepressivi e la frammentazione del DNA, al momento non si sa molto. Tuttavia, uno studio del 2010 ha scoperto che gli uomini che assumevano il Paxil - un SSRI noto anche come paroxetina - presentavano una maggiore frammentazione del DNA dopo aver assunto il farmaco per un mese. Prima di assumere il Paxil, il loro livello medio di frammentazione del DNA spermatico era di 13,8%, ma 4 settimane più tardi, dopo aver assunto il Paxil ogni giorno, i livelli erano più che raddoppiati a 30,3%.
Antidepressivi e disfunzione erettile
Sebbene siano necessarie ancora molte ricerche sull'impatto degli antidepressivi sulla fertilità maschile, sappiamo che possono scatenare la disfunzione erettile e altri problemi, tra cui la perdita della libido e l'eiaculazione ritardata. Anche se questi non sono legati in modo specifico alla fertilità, ovviamente tutto ciò che rende difficile (o forse impossibile) avere rapporti sessuali penetrativi e raggiungere l'orgasmo può ridurre le possibilità di concepire.
Se state cercando attivamente di avere un bambino, si raccomanda di fare sesso tutti i giorni durante la finestra fertile, quindi se avete difficoltà a farlo, potreste avere difficoltà a concepire. Alcuni antidepressivi hanno più probabilità di altri di causare problemi in camera da letto, quindi parlatene con il vostro medico se siete preoccupati.
Se state lottando contro la DE, il medico potrebbe prescrivervi il viagra da assumere insieme agli antidepressivi. Ma attenzione, le ricerche dimostrano che potrebbe esserci un legame tra il viagra e la scarsa salute degli spermatozoi.
Devo sospendere gli antidepressivi se voglio concepire?
L'abbandono degli antidepressivi è una decisione importante che non va presa alla leggera. Sebbene ci sia la possibilità che la sospensione degli antidepressivi possa migliorare la salute dello sperma, è necessario misurare questo aspetto rispetto al tributo che potrebbe avere sul vostro benessere mentale.
Se avete difficoltà a concepire, fate un esame del vostro sperma: il nostro test a domicilio lo rende più facile che mai! Una volta ottenuti i risultati, potrete valutare se è necessario modificare la vostra terapia. In primo luogo, è necessario esaminare gli altri fattori dello stile di vita che potrebbero avere un impatto sulla vostra fertilità: fumate? Siete in sovrappeso? La vostra dieta prevede più cibo spazzatura che verdure? Se la risposta è affermativa, allora potrebbero essere aspetti più urgenti da affrontare, con benefici sia per la vostra fertilità che per la vostra salute mentale.
Se non siete ancora soddisfatti della salute dei vostri nuotatori, prendete in considerazione l'idea di condividere le vostre preoccupazioni con il vostro medico. Il medico potrebbe suggerirvi un altro farmaco con meno rischi o consigliarvi un modo per smettere di prendere i farmaci in modo sicuro, se è questa la strada che decidete di seguire.